Gian Maria Volonté, grande attore e attivista, nacque a Milano il 9 aprile 1933. A 17 anni, iniziò come attore di teatro a Torino nella compagnia I Nomadi di Edoardo Maltese, qualche anno dopo si trasferì a Roma e cominciò a frequentare l'Accademia nazionale d'arte drammatica, dove si fece notare come un giovane di grande talento.

Negli anni 60 cominciò la sua carriera cinematografica e dopo il grande successo nei film western dove interpretava un eccezionale bandito feroce e nevrotico, passò a trattare tematiche politiche e sociali, denunciando le ingiustizie del proprio tempo e del passato. Un grande attore riverito per le sue grandi doti attoriali e per la sua volontà nello schierarsi dalla parte dei più deboli e indifesi.

Tra gli innumerevoli premi collezionati durante la sua carriera, ricordiamo il Globo D'oro come migliore attore per l'interpretazione nel film ''La Classe operaia non va in Paradiso'' e Leone D'oro alla carriera. Nel 1994, durante le riprese di un film, fu colto improvvisamente da un infarto e morì nell’isola greca di Florina a soli sessantun anni. Le sue spoglie come da sua volontà sono state sepolte sotto un albero nel piccolo cimitero de La Maddalena, in Sardegna.