Anna Magnani, artista celebrata in tutto il mondo, nasce a Roma il 7 marzo 1908, in estrema povertà. Dopo aver interpretato alcuni ruoli minori con De Sica nei primi anni ‘30, la grande occasione arriva subito dopo la grande guerra, quando il regista Roberto Rossellini le offre la parte principale in quello che verrà definito il film manifesto del Neorealismo: Roma città aperta (1945). Per la sua interpretazione vince il Nastro D’Argento, diventando emblema del nuovo cinema italiano.

Corteggiata da Hollywood dopo il successo mondiale dei suoi film, sarà la prima attrice italiana a vincere un Oscar come migliore attrice protagonista in un film americano, recitato in inglese: La Rosa Tatuata del 1955. La sua carriera cinematografica si conclude nel ’72 quando Federico Fellini la sceglie nel film Roma per impersonificare la città stessa.

Solo un anno dopo l’icona si spegne a Roma dopo un’intensa carriera che l’ha premiata con due David di Donatello, cinque Nastri d'argento, un Golden Globe, un BAFTA, una Coppa Volpi a Venezia e un Orso d'argento a Berlino.